Silvia è un'artista nata e residente a Roma, Italia. Il suo interesse per i pennelli e le tavolozze è iniziato quando era solo una bambina. Questo l'ha portata a scegliere il liceo artistico e successivamente a frequentare corsi universitari di storia dell'arte. Per più di 10 anni ha vissuto nel sud Italia, dove ha lavorato come interior designer, partecipando a mostre d'arte locali. Qui, dove la linea tra sogni e onde è sottile, si è innamorata perdutamente del mare, che è diventato il suo fedele compagno nei suoi disegni. Da molti anni è tornata a Roma, la sua città natale, che continua a ispirarla ogni giorno.

Le opere di Silvia prendono vita in molte forme: dipinti su specchio o legno, acquerelli, mosaici. La sua tavolozza è caratterizzata da colori vivaci e i protagonisti sono spesso tonalità di verde, blu, viola, combinati con tecniche di pennellata lineari, intangibili e chiare. Le sue figure appaiono fragili, ma allo stesso tempo sono sospese e dinamiche, come se volessero comunicare, intrappolate in un sogno senza fine. Prendono forma attraverso motivi dettagliati che ricordano i pattern di Gustav Klimt, con chiare influenze dell'Arte Naïf. Il suo unico amore, il mare, emerge in diverse sfaccettature, sotto forma di calamari e pesci astratti, kimono decorati con motivi argentati, mandala, vetri Tiffany e mosaici. I suoi dipinti sembrano irradiare speranza e luce, ma dietro di essi si cela un significato più profondo.

Una malinconia intrecciata in un ciclo di sogni, una metamorfosi di farfalle, draghi e creature, un desiderio di redenzione.

Il mondo di Silvia si perde in infiniti dettagli, nella ricerca della decorazione che rivela la sua passione per l'arte medievale e i codici miniati.